Informazioni di base
ECVET - Sapere di più > Dispositivi europei > EQF
quale problema risolve
EQF propone un linguaggio comune per la descrizione delle qualifiche, fornendo aiuto agli Stati membri, ai datori di lavoro e agli stakeholders, per confrontare le qualifiche dei diversi sistemi di istruzione e formazione nell'UE. Serve, pertanto, ad aumentare la trasparenza e l'accessibilità dei sistemi di istruzione e formazione europei.
che cosa propone
EQF propone 8 livelli di riferimento che descrivono conoscenze e capacità, cioè i risultati dell'apprendimento, indipendentemente dal sistema che ha fornito la qualifica. I livelli di riferimento:
- promuovono corrispondenza tra le esigenze del mercato del lavoro articolate in conoscenze, capacità e competenze, e l'offerta di istruzione e formazione professionale;
- facilitano la convalida della formazione non formale e informale;
- facilitano il trasferimento e l'utilizzo di qualifiche di diversi sistemi di istruzione e formazione in Paesi diversi.
come è utilizzabile
EQF è utilizzabile:
- come strumento di riferimento per confrontare i livelli di qualifica dei diversi sistemi di istruzione e formazione nei diversi Paesi;
- come strumento di "traduzione" per rendere più chiari i nessi tra le qualifiche e i diversi sistemi di istruzione e formazione.
a chi è destinato
EQF è destinato:
- agli istituti/enti/organismi che erogano istruzione e/o formazione professionale;
- ai destinatari di percorsi di istruzione e di formazione;
- ai decisori politici;
- alle parti sociali;
- ai datori di lavoro, pubblici e privati.
dove è applicabile
EQF
- risulta applicabile alla mobilità formativa e lavorativa in vista della creazione di nuovi e migliori posti di lavoro e della piena occupabilità;
- può integrarsi, sostanziare e contribuire allo sviluppo dei dispositivi Europass.
come è applicabile
- entro il 2012 gli Stati membri dovrebbero collegare i sistemi nazionali delle qualifiche con EQF mettendo in relazione in modo trasparente i propri livelli di qualifiche con i livelli presentati nella proposta di raccomandazione e, se necessario, dovrebbero intervenire, ciascuno sulla scorta della legislazione nazionale, nello sviluppo di un quadro nazionale delle qualifiche, istituendo allo scopo un apposito centro nazionale;
- entro il 2012 gli Stati membri dovrebbero garantire un chiaro riferimento ai livelli EQF in tutte le nuove qualifiche e nei documenti Europass.
normativa di riferimento
Nel Doc. E.C. - D.G.Education & Culture, (Brussels 1st April 2005), l'EQF viene definito un meta-quadro in quanto mezzo per rendere comparabili, tra loro, le qualifiche, a prescindere del quadro nazionale di riferimento.
È del 23 aprile 2008 la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente.